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Citazioni

18/07/2012
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commento di Erasmo –  lasciato il 24/10/2011 alle 23:10

A meno che Frine non mi chieda di smettere, io non smetto affatto, sig. Train. Le confido una cosa: ho vissuto nella sua bella terra, e alle minacce di stampo mafioso sono abituato. Sono anche abituato anche a rispondere con una pernacchia, perchè ogni mafioso è un vigliacco.

10 commenti leave one →
  1. jazztrain1 permalink
    19/07/2012 9:24 am

    Alle minacce di stampo mafioso? Sapevo che era un mitomane, ma non immaginavo sino a questo punto. La mafia elimina chi gli pesta i piedi sul serio, non certo uno come lui che non ha mai preso posizione sui casi più torbidi degli ultimi anni. Basti pensare alle vicende che hanno per protagonista uno come Dell’Utri. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa e poi vedremo se sarà capace di fare una pernacchia.

  2. jazztrain1 permalink
    19/07/2012 9:38 am

    Comunque, sig.Train, l’immagine che lei ci fornisce dei territori mafiosi non è mica realistica. Assomiglia piuttosto alla trama di un film western: una banda di malviventi contro poveri contadini vessati. La realtà è diversa, sig.Train, e solo un fesso come lei può esserci vissuto dentro e non essersene accorto. Le connivenze sono diffuse, e il veicolo principale sono le raccomandazioni. Qualunque raccomandato dei mafiosi è mafioso, sig.Train. In Sicilia, ciò è pericolosamente prossimo a dire: qualunque raccomandato è mafioso. Se lo
    ficchi bene in testa
    .

    Mi dispiace, non frequento mafiosi, e non ho mai chiesto favori in cambio del voto perché ho sempre votato a sinistra (DP, PCI, PDS, DS, Ulivo etc..) non voto certo Lombardo e il suo ridicolo movimento per le autonomie.

    P.S. Erasmuccio, lo sapevi che il movimento di Lombardo nelle elezioni del 2006 era alleato con la tua amatissima Lega Nord per l’indipendenza della Padania?

    P.S. II Studia la storia, non ti farebbe male; sulla questione meridionale non sai un tubo.

  3. jazztrain1 permalink
    19/07/2012 12:13 PM

    “Che mestiere fanno le persone che lei frequenta, sig.Train?”

    Piuttosto, perché non dici che mestiere fai tu. Possibile che i tuoi compari di merende dicono urbi et orbi che lavoro fanno, mentre tu ti ostini a non dirlo? Curiosità, ti vergogni così tanto del mestiere che fai?

    🙂

  4. jazztrain1 permalink
    19/07/2012 2:16 PM

    E’ bello discutere con lei, sig.Train. Vede, lei è il tipico esempio di siciliano fesso, che invece di darsi da fare per eliminare il bubbone, crede di cavarsela indicando bubboni altrui. Autolesionismo puro, quando non sia complicità.
    Resta comunque il fatto che lei mi chiede ossessivamente informazioni su di me, ma poi rifiuta di tener conto delle informazioni che le do. Io non voto per Formigoni, e ho specificato molte volte che, in particolare alle regionali, non voto da decenni. L’ultima volta,
    l’alternativa era fra Formigoni e Penati. Non so se mi spiego. (A dire il vero, so che mi spiego, ma è lei che non capisce).

    Caro Erasmo, a me non interessa affatto discutere con uno come te, perché qualunque cosa io dica per te non ha alcun valore e poiché non mi va di perdere tempo con uno come te, preferisco non discutere con chi non mi vuole a priori ascoltare. Tu hai reagito duramente quando ho volutamente insinuato del tuo appoggio politico a Formigoni, così come io ho reagito duramente quando hai volutamente insinuato che sono un ammiratore di Lombardo e delle sue politiche clientelari. Se vogliamo eliminare il bubbone, come dici tu, non ha senso che tu rinfacci a me le azioni politiche di Lombardo delle quali non sono in alcun modo responsabile. E te lo dico per un semplice motivo: non ho mai votato per lui, non condivido i suoi metodi, così come non condivido le scelte di una parte del PD di fare la giunta con un cinico come lui. Poi, se a te piace agire in modo scorretto nei miei confronti attribuendomi scelte politiche che non ho mai condiviso, allora vuol dire che tu hai un problema personale nei miei confronti. Questo è un problema tuo e dei tuoi accoliti, non mio. Di te, della tua vita, del tuo lavoro, della tua famiglia, non me ne può fregar di meno, però se esprimi giudizi su quello che faccio, sul mio lavoro e ti permetti di offendere i miei familiari e miei amici e così via, mi sento a questo punto legittimato a chiederti chi ti dà il diritto di criticarmi e chi ti dà il diritto di moralizzare sulla mia vita. Pertanto, appare del tutto naturale chiederti quello che fai. Se a te non piace perché chiedo legittimamente che mestiere fai, vuol dire che preferisci criticare e non ami essere criticato. Troppo comodo, caro Erasmo, troppo comodo rifugiarsi ipocritamente nell’anonimato come fai tu. Devi avere il coraggio delle tue azioni se vuoi essere credibile.

    JT

    • 19/07/2012 3:29 PM

      A parte il fatto, sig.Train, che lei ci interessa non come persona ma come archetipo, mi pare che lei dica cose non vere. Offendere i suoi familiari e i suoi amici? e quando mai. “Moralizzare sulla sua vita”? Forse voleva dire moraleggiare. E quando mai? Davvero non mi risultano queste cose.
      Facciamo un esempio, che implica un certo esercizio di logica: ma sono certo che, impegnandosi, lei lo può seguire.

      1. Io le dico: non è solo mafioso il picciotto con la lupara, è mafioso anche chi distribuisce posti di lavoro per crearsi clientele. E lo è anche chi ne accetta i favori.
      2. lei non smentisce la mia definizione, ma ribatte: io di mafiosi non ne frequento
      3. Io le chiedo: ma gli ha chiesto se sono raccomandati da mafiosi? (dove per mafioso si intende ciò che è descritto al punto 1)
      4: lei ribatte che io insulto i suoi amici.

      Ha capito perché lei si sbaglia su di me (e forse alcuni suoi amici)?

      Ho provato a dialogare anche se costui non l’avrebbe meritato; fatica vana, credo che non ci sia peggior sordo di chi non vuole sentire.

  5. 19/07/2012 3:22 PM

    Chissà invece che mestiere fanno gli amici del sig. erasmo, viste le note ubiquitarie, infiltrazioni mafiose al nord, e il fatto che la Padania sia da tempo un’altra famigerata terra di malaffare, non solo mafiosa.

    PS: al contrario, che mestiere fa il sig. erasmo lo sappiamo benissimo, ma preferiamo ch’egli ci esima da discorsi su emorroidi e chirurgia proctologica.

    • 19/07/2012 3:39 PM

      Parafrasando quello che ha scritto, caro Thorgen, si potrebbe dire: ” che lui è il tipico esempio di lombardo-veneto fesso, che invece di darsi da fare per eliminare il bubbone, crede di cavarsela indicando bubboni altrui. Autolesionismo puro, quando non sia complicità.”

      Ovviamente non l’ha scritto lui.. Però quello che rimprovera a me può benissimo essere utilizzato contro di lui.

      • 19/07/2012 3:45 PM

        Purtroppo il sig. erasmo non è un fesso lombardo-veneto o di altra etnia italica: è proprio fesso a prescindere.

  6. 19/07/2012 3:52 PM

    Giusto thorgen, il fesso non ha nazionalità…
    🙂

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